
Castello Campori
Il Castello Campori di Soliera [MO]è diventato il Castello dell’Arte.Una sede espositiva dedicataai linguaggi artistici contemporanei.
Costruito nel XII secolo come fortezza e trasformato poi in dimora signorile, il castello deve il suo nome ai marchesi Campori, che lo abitarono a partire dal Seicento. Nei secoli precedenti fu conteso tra gli Este e i Pio, per la sua posizione strategica, a metà strada tra Modena e Carpi.
Castello Campori
Il Castello Campori di Soliera [MO]è diventato il Castello dell’Arte.Una sede espositiva dedicataai linguaggi artistici contemporanei.
Costruito nel XII secolo come fortezza e trasformato poi in dimora signorile, il castello deve il suo nome ai marchesi Campori, che lo abitarono a partire dal Seicento. Nei secoli precedenti fu conteso tra gli Este e i Pio, per la sua posizione strategica, a metà strada tra Modena e Carpi.
Fabrizio Corneli — SOL
L’artista della luce Fabrizio Corneli ha creato appositamente per la nuova fontana di Piazza F.lli Sassi a Soliera, progettata dagli architetti Landini-Diacci-Gallicani, un intervento scultoreo che interagisce con l’ambiente, sfruttando la luce del sole (e, di notte, l’illuminazione artificiale) per proiettare sulla superficie un’ombra che cambia forma con il passare delle ore e con il susseguirsi delle stagioni.
Mauro Staccioli — Portale
In occasione della mostra (re)action, in via P. Nenni, in corrispondenza di uno dei punti di accesso al centro storico, è stata installata un’imponente opera di Mauro Staccioli: un grande arco triangolare monumentale in acciaio corten realizzato dall’artista toscano nel 2014, che prima di arrivare a Soliera è stato esposto in Italia e all’estero.
Spazi
Biblioteca
Campori
Nelle stanze che un tempo erano l’appartamento del nobile proprietario del castello, il marchese Campori, ha sede la biblioteca di Soliera.
Sala
Consiliare
In quello che una volta era il salone d’onore del castello è allestita la sala consiliare, dove si riunisce il Consiglio Comunale e si svolgono incontri ed eventi.
Acetaia
comunale
In un suggestivo sottotetto del castello si trova l’acetaia comunale, dove viene invecchiato l’aceto prodotto da uve del territorio solierese.